Favola anarchica.

C' era una volta un leone che viveva agiato e ricco in una vasta foresta di cui era re, purtroppo egli non riusciva a dormire perché aveva sempre paura di perdere tutto ciò su cui era riuscito a imporsi, così ogni volta che vedeva un possibile traditore lo mandava a uccidere senza pensarci due volte.
Tutti quanti gli animali si erano accorti che il leone li governava spietatamente e di questo passo non avrebbero avuto via di scampo a ausa della sua folli, così decisero di andarsene tutti insieme in un altra foresta. Mentre iniziavano i traslochi i leoncini che governavano con il re si resero conto di quello che stava succedendo e siccome non erano stupidi decisero di unirsi agli altri animali.
Ma il re era troppo impegnato a mantenere il suo regno così non si accorse di nulla.
Quando l' indomani andò a farsi servire fra le città noto che tutto era vuoto e che non aveva più nulla su cui governare: era un re senza un regno.
Gli altri animali vissero senza essere governati felice, fra giochi e canti.